L’ardesia, comunemente chiamata in Italia “Pietra di Lavagna”, è una particolare varietà di roccia metamorfica di origine sedimentaria, molto diffusa nel settentrione italiano. Questa pietra è caratterizzata da una fissilità molto marcata. E’ proprio quest’ultima proprietà che gli consente di dividersi facilmente in piani paralleli. Queste lastre compatte dal colore plumbeo-nerastre sono molto utilizzate poiché leggere e resistenti agli agenti atmosferici.
L'ardesia tende a schiarirsi dal momento dell'estrazione fino ad assumere una pigmentazione grigio chiara, la tonalità è dovuta a residui carboniosi che si volatilizzano una volta a contatto con ossigeno, umidità e radiazioni ultraviolette. L’ardesia viene estratta da molti secoli sia in Europa che resto del mondo dove si identificano importanti cave in America Latina e in alcune regioni dell’Africa.
L’ardesia viene utilizzata prevalente nel campo dell’arredamento e nell’edilizia per il rivestimento di superfici interne ed esterne degli edifici. Ultimamente viene adoperata con grande successo anche nel campo delle pavimentazioni pubbliche e in accostamento ad ambientazioni rustiche. In virtù della propria scistosità, ossia la capacità di dividersi in lastre e proprietà, può essere impiegata in vari segmenti artigianali come la realizzazione di pavimentazioni interne ed esterne e gradoni di scale. La porosità molto bassa dell’ardesia è molto favorevole per respingere gli attacchi del gelo. Per questi motivi l’ardesia è un’eccellente copertura per i tetti. L’uso tradizionale dell’ardesia come piano di cottura o come rivestimento per i camini deriva da una ottima resistenza al fuoco. Le ardesie hanno un coefficiente di dilatabilità molto basso risultando così praticamente indeformabili. L’ardesia, oggi, è utilizzata come espediente artistico per arricchire il design e l'oggettistica della propria dimora. L’ardesia è entrata nel mondo dell’architettura d’interni e dell’oggettistica per la casa con mensole, piani per tavoli, panche, e soprammobili di vario genere. Lo sviluppo tecnologico, oltre ad ampliare le possibilità di lavorazione ha consentito all’ardesia di raggiungere livelli di competitività commerciale.